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30488-01 - Seminar: Il sintagma nominale in italiano. Forme e significati 3 CP

Semester spring semester 2012
Course frequency Once only
Lecturers Letizia Lala (letizia.lala@unibas.ch, Assessor)
Content Una frase non è un blocco unico, essa in realtà è scomponibile in vari sintagmi, segmenti formati da elementi linguistici tenuti insieme da relazioni di interdipendenza a formare un’unità linguistica dotata di valore sintattico autonomo, compiuto.
Ogni sintagma è costituito da un elemento che ne costituisce la parte fondamentale – la testa –, senza la quale esso non sussisterebbe, e, facoltativamente, da modificatori, pre- o post-nominali. Nella frase il mio bambino sta dormendo, ad esempio, il sintagma che indica il soggetto della frase è il mio bambino, dove la testa è bambino e il e mio sono modificatori.
I sintagmi vengono classificati a seconda della categoria grammaticale a cui appartiene la parola che funge da testa: il mio bambino è un sintagma nominale, in quanto la testa, bambino, è un nome; sta dormendo è un sintagma verbale, poiché la testa in questo caso è un verbo.
Un sintagma può comprenderne altri. Così, la frase il bambino piccolo sta mangiando una mela si compone di un sintagma nominale (il bambino piccolo) e di un sintagma verbale (sta mangiando una mela) entrambi complessi, in quanto contenenti un altro sintagma: un sintagma aggettivale nel primo caso (piccolo) e un sintagma nominale nel secondo (una mela).
Dopo un percorso introduttivo sulle nozioni qui brevemente accennate, nel corso del seminario ci soffermeremo ad osservare in dettaglio il sintagma nominale: le forme che può assumere in italiano, norme ed eccezioni che ne regolano l’uso.
Bibliography Bibliografia:

AA. VV. 2001, “Il sintagma nominale”, in Renzi, Lorenzo/Salvi, Giampaolo/Cardinaletti, Anna, Grande grammatica italiana di conversazione, Bologna, Il Mulino, vol. 1, pp. 285-517.
Chini, Marina 1995, Genere grammaticale e acquisizione. Aspetti della morfologia nominale in italiano L2, Milano, Franco Angeli.
Chini, Marina/Ferraris Stefania 2003, “Morfologia del nome”, in Giacalone Ramat, Anna (a c. di), Verso l’italiano. Percorsi e strategie di acquisizione, Roma, Carocci.
De Mauro, Tullio/Lo Cascio, Vincenzo (a c. di) 1997, Lessico e grammatica. Teorie linguistiche e applicazioni lessicografiche. Atti del 36 convegno SLI, Roma, Bulzoni.
Graffi, Giorgio 1994, Sintassi, Bologna, Il Mulino.
Marcato, Carla 2009, Nomi di persona, nomi di luogo. Introduzione all’onomastica italiana, Bologna, Il Mulino.
Salvi, Giampaolo/Vanelli, Laura 2004, “Il sintagma nominale”, in Nuova grammatica italiana, Bologna, Il Mulino, pp. 129-168.
Zagrebelsky, Gustavo 2010, Sulla lingua del tempo presente, Torino, Einaudi.

 

Language of instruction Italian
Use of digital media No specific media used
Course auditors welcome

 

Interval Weekday Time Room

No dates available. Please contact the lecturer.

Modules Interphilologisches Modul (Bachelor's degree subject: Italianistik)
Italienisch (Ausbildung zur Lehrperson für die Sekundarstufe I)
Italienisch (Ausbildung zur Lehrperson für die Sekundarstufe I)
Modul Interphilologie (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Modul Methoden der italienischen Sprachwissenschaft (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Modul Theorien und Methoden der Italianistik (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Philologisches Modul, inkl. prüfungsvorbereitende Kolloquien (Bachelor's degree subject: Italianistik)
Vertiefungsmodul Italianistik inkl. Prüfungsvorbereitung (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Assessment format continuous assessment
Assessment registration/deregistration Reg.: course registration; dereg.: not required
Repeat examination no repeat examination
Scale Pass / Fail
Repeated registration no repetition
Responsible faculty Faculty of Humanities and Social Sciences, studadmin-philhist@unibas.ch
Offered by Fachbereich Italianistik

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