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52216-01 - Seminar: L’italiano popolare tra passato e presente 3 KP

Semester Herbstsemester 2018
Angebotsmuster einmalig
Dozierende Roska Stojmenova Weber (roska.stojmenova@unibas.ch, BeurteilerIn)
Inhalt La varietà linguistica dell’“italiano popolare” è stata introdotta da Tullio De Mauro, che l’ha definita come il «modo di esprimersi di un incolto che, sotto la spinta di comunicare e senza addestramento, maneggia quella che ottimisticamente si chiama la lingua ‘nazionale’, l’italiano» (1970: 49). Chiamato anche italiano dei semicolti (cfr. Bruni 1984, D’Achille 1994), l’italiano popolare è dunque una varietà di lingua marcata in basso lungo l’asse diastratico (cfr. Berruto 1983).
Se è vero che questa varietà linguistica è stata individuata e studiata in modo sistematico solo a partire dal secondo Novecento, va tuttavia osservato che già attorno agli anni Venti se ne era occupato il noto linguista austriaco Leo Spitzer, che, in qualità di censore militare durante il primo conflitto mondiale, aveva raccolto un corpus di lettere di prigionieri di guerra italiani, pubblicato in seguito in Lettere di prigionieri di guerra (1921; tr. it. 1976).
Il seminario si propone dapprima di ricostruire e descrivere i principali tratti costitutivi dell’italiano popolare partendo dall’analisi linguistica e testuale di un campione significativo di lettere, diari e autobiografie scritti nel Novecento da prigionieri di guerra, soldati, contadini e operai – tutti con una competenza scrittoria limitata. In un secondo momento, si cercherà di valutare se, e in quale misura, gli aspetti di devianza rispetto alla norma caratterizzanti la scrittura popolare del Novecento siano osservabili in testi di italiano popolare risalenti a epoche precedenti, in cui tra gli scriventi semicolti, oltre a manovali e braccianti, troviamo anche mastri d’arte, mercanti, commercianti e donne d’estrazione borghese. Ci si soffermerà infine su testi scritti da semicolti della Svizzera italiana, la cui scrittura presenta tracce evidenti del contatto tra modelli linguistici diversi: oltre all’evidente sostrato dialettale e/o alla varietà regionale, vi è talvolta anche l’influsso del francese e/o del tedesco.
Literatur Bibliografia:
Berruto, Gaetano 1983, «La natura linguistica dell’italiano popolare», in Holtus, Günter/Radtke, Edgar (a c. di), Variätetenlinguistik des Italienischen, Tübingen, Narr, pp. 86-103.
Bianconi, Sandro 2013, L’italiano lingua popolare, Firenze - Bellinzona, L’Accademia della Crusca - Casagrande.
Bruni, Francesco 1984, L’italiano. Elementi di storia della lingua e della cultura, Torino, UTET.
Cortelazzo, Manlio 1972, Avviamento critico allo studio della dialettologia italiana. III: Lineamenti di italiano popolare, Pisa, Pacini.
D’Achille, Paolo 1994, «L’italiano dei semicolti», in Serianni, Luca/Trifone, Pietro (a c. di), Storia della lingua italiana, Torino, Einaudi, vol. II, pp. 41-79.
D’Achille, Paolo 2010, «Italiano popolare», in Enciclopedia dell’italiano (diretta da Raffaele Simone), Roma, Istituto dell’Enciclopedia italiana, vol. I, pp. 723-725.
Rovere, Giovanni 1977, Testi di italiano popolare, Roma, Centro studi emigrazione.
De Mauro, Tullio 1970, «Per lo studio dell’italiano popolare unitario», in Rossi, Annabella (a c. di), Lettere da una tarantata, Bari, De Donato, pp. 43-75.
Fresu, Rita 2014, «Scritture dei semicolti», in Antonelli, Giuseppe/Motolese, Matteo/Tomasin, Lorenzo (a c. di), Storia dell’italiano scritto, Roma, Carocci, pp. 195-223.
Fresu, Rita 2016, «L’italiano dei semicolti», in Lubello, Sergio (a c. di), Manuale di linguistica romanza, Berlin, De Gruyter, pp. 101-122.
Spitzer, Leo 1976, Lettere di prigionieri di guerra italiani: 1915-1918, con Presentazione di Lorenzo Renzi e Nota linguistica di Laura Vanelli, Torino, Boringhieri, (ed. or. Bonn, Hanstein, 1921).

 

Unterrichtssprache Italienisch
Einsatz digitaler Medien kein spezifischer Einsatz

 

Intervall Wochentag Zeit Raum

Keine Einzeltermine verfügbar, bitte informieren Sie sich direkt bei den Dozierenden.

Module Modul Angewandte Kompetenzen (Master Studienfach: Italianistik)
Modul Deskriptive und theoretische Linguistik (Master Studienfach: Italianistik)
Modul Forschungspraxis und Vertiefung (Master Studiengang: Sprache und Kommunikation)
Modul Interphilologie: Sprachwissenschaft MA (Master Studienfach: Deutsche Philologie)
Modul Interphilologie: Sprachwissenschaft MA (Master Studienfach: Nordistik)
Modul Interphilologie: Sprachwissenschaft MA (Master Studienfach: Hispanistik)
Modul Interphilologie: Sprachwissenschaft MA (Master Studienfach: Latinistik)
Modul Interphilologie: Sprachwissenschaft MA (Master Studienfach: Englisch)
Modul Interphilologie: Sprachwissenschaft MA (Master Studienfach: Slavistik)
Modul Interphilologie: Sprachwissenschaft MA (Master Studienfach: Französistik)
Modul Interphilologie: Sprachwissenschaft MA (Master Studienfach: Italianistik)
Modul Sprache als Prozess (Master Studiengang: Sprache und Kommunikation)
Modul Sprache und Gesellschaft (Master Studiengang: Sprache und Kommunikation)
Modul: Interphilologie: Sprachwissenschaft BA (Bachelor Studienfach: Italianistik)
Modul: Interphilologie: Sprachwissenschaft BA (Bachelor Studienfach: Englisch)
Modul: Interphilologie: Sprachwissenschaft BA (Bachelor Studienfach: Französistik)
Modul: Interphilologie: Sprachwissenschaft BA (Bachelor Studienfach: Deutsche Philologie)
Modul: Interphilologie: Sprachwissenschaft BA (Bachelor Studienfach: Nordistik)
Modul: Interphilologie: Sprachwissenschaft BA (Bachelor Studienfach: Hispanistik)
Modul: Methoden und Instrumente der sprachwissenschaftlichen Studien (Bachelor Studienfach: Italianistik)
Leistungsüberprüfung Lehrveranst.-begleitend
An-/Abmeldung zur Leistungsüberprüfung Anmelden: Belegen; Abmelden: nicht erforderlich
Wiederholungsprüfung keine Wiederholungsprüfung
Skala Pass / Fail
Wiederholtes Belegen nicht wiederholbar
Zuständige Fakultät Philosophisch-Historische Fakultät, studadmin-philhist@unibas.ch
Anbietende Organisationseinheit Fachbereich Italianistik

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