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31878-01 - Seminar: Linguistica contrastiva. Gli avverbi focalizzanti (3 CP)

Semester fall semester 2012
Course frequency Once only
Lecturers Anna-Maria De Cesare Greenwald (anna-maria.decesare@unibas.ch, Assessor)
Content La categoria degli avverbi focalizzanti (o, con un’etichetta meno diffusa, “paradigmatizzanti”) è una classe di parole funzionali particolare, che fa parte della classe più generale e generica degli avverbi. In italiano, la categoria degli avverbi focalizzanti raggruppa una trentina di forme, tra le quali vi sono anche, proprio, solo, pure, soprattutto, addirittura, perfino e persino (Lonzi 2001; Ricca 1999; Andorno 1999, 2000; De Cesare 2004, 2008). Si tratta di forme invariabili, dal significato astratto, non denotativo, e istruzionale, il cui impiego è strettamente legato all’articolazione informativa dell’enunciato e alla costruzione del discorso.
L’obiettivo principale del seminario consiste nell’interrogarsi sugli aspetti seguenti: (i) cosa accomuna gli avverbi focalizzanti alle altre classi di avverbi?; (ii) perché nella grammaticografia di altre lingue (inglese, tedesco) si parla piuttosto di particelle?; (iii) perché questi avverbi (o particelle) sono detti focalizzanti?; (iv) quali sono i criteri che hanno portato a distinguere questa particolare categoria di avverbi?; (v) qual è il modo migliore per descrivere il significato astratto degli avverbi focalizzanti?; (vi) quali sono le proprietà sintattiche, semantiche, informative e testuali degli avverbi paradigmatizzanti in italiano; e (vii) quali sono le convergenze e le divergenze tra l’impiego degli avverbi focalizzanti in italiano e in altre lingue?
Il seminario risponderà a queste domande osservando l’impiego degli avverbi focalizzanti in testi reali, appartenenti a varietà di lingua diverse (scritto-parlato, formale-informale, italiano L1, L2 ecc.). In questo seminario i dati dell’italiano saranno anche discussi in chiave contrastiva con altre lingue europee, in particolare – a seconda degli interessi dei partecipanti – il francese, lo spagnolo, l’inglese e il tedesco.
Requisiti per ottenere i 3 CP: partecipazione attiva al seminario e ricerca individuale da concordare con il docente all’inizio del seminario.
Bibliography Bibliografia:
Andorno, Cecilia 1999, «Avverbi focalizzanti in italiano. Parametri per un’analisi», in Studi Italiani di Linguistica Teorica e Applicata 28/1, pp. 43-83.
Andorno, Cecilia 2000, Focalizzatori fra connessione e messa a fuoco. Il punto di vista delle varietà di apprendimento, Milano, Franco Angeli.
De Cesare, Anna-Maria 2004, «L’avverbio anche e il rilievo informativo del testo», in Ferrari, Angela (ed.), La lingua nel testo, il testo nella lingua, Torino, Istituto dell’Atlante Linguistico Italiano, pp. 191-218.
De Cesare, Anna-Maria 2008, “Gli avverbi paradigmatizzanti”, in Ferrari, Angela, L'interfaccia lingua-testo : natura e funzioni dell'articolazione informativa dell'enunciato, Alessandria, Ed. Dell’Orso, pp. 340-361.
König, Ekkehard 1991, The Meaning of Focus Particles: A Comparative Perspective, London-New York, Routledge.
Gast, Volker (2006), “The distribution of also and too - a preliminary corpus study”, Zeitschrift für Anglistik und Amerikanistik 54/2, pp. 163-176.
Gast, Volker & J. van der Auwera 2011, “Scalar additive operators in the languages of Europe”, Language 87/1, pp. 2-54.
Lonzi, Lidia 2001, «Il sintagma avverbiale», in Renzi, Lorenzo et al. (a c. di), Grande grammatica italiana di consultazione, II, Bologna, il Mulino, pp. 341-412.
Ricca, Davide 1999, «Osservazioni preliminari sui focalizzatori in italiano», in Dittmar, Norbert/Giacalone Ramat, Anna (a c. di), Grammatica e discorso. Studi sull’acquisizione dell’italiano e del tedesco/Grammatik und Diskurs. Studien zum Erwerb des Deutschen und des Italienischen, Tubinga, Stauffenburg, pp. 146-164.
Reis, Marga & Rosengren, Inger 1997, “A modular approach to the grammar of additive particles: The case of German auch”, Journal of Semantics 14, pp. 237-309.
Rideout, Douglas 1995, “The notion of inclusion in the adverbs too and also”, Dialangue 6.
Schwenter, Scott 2001, “Additive particles and the construction of context”, in Ferrer, Hang & Salvador Pons (eds), La pragmática de los conectores y particulas modales, Valencia, Universidad de Valencia, pp. 245-262.
Suomela-Härmä, Elina 1996, «Anche. Analisi prammatico-linguistica», in Actes du XIIIe Congrès des Romanistes Scandinaves (Jyväskylä, 12-15 août 1996), Jyväskylä, Università di Jyväskylä, pp. 725-736.

 

Language of instruction Italian
Use of digital media No specific media used
Course auditors welcome

 

Interval Weekday Time Room

No dates available. Please contact the lecturer.

Modules Italienisch (Ausbildung zur Lehrperson für die Sekundarstufe I)
Italienisch (Ausbildung zur Lehrperson für die Sekundarstufe I)
Modul Interphilologie (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Modul Methoden der italienischen Sprachwissenschaft (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Modul Sprache als System (Master's degree program: Language and Communication)
Modul Theorien und Methoden der Italianistik (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Vertiefungsmodul Italianistik inkl. Prüfungsvorbereitung (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Assessment format continuous assessment
Assessment registration/deregistration Reg.: course registration; dereg.: not required
Repeat examination no repeat examination
Scale Pass / Fail
Repeated registration no repetition
Responsible faculty Faculty of Humanities and Social Sciences, studadmin-philhist@unibas.ch
Offered by Fachbereich Italianistik

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