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21852-01 - Lecture: Corso istituzionale di Linguistica italiana: Subordinazione, coordinazione, giustapposizione. Analisi strutturali e funzionali 2 CP

Semester spring semester 2009
Course frequency Once only
Lecturers Angela Ferrari (angela.ferrari@unibas.ch, Assessor)
Content Nella letteratura linguistica, il termine ‘giustapposizione’ è per lo più utilizzato in modo privativo, vale a dire per designare quei collegamenti linguistici tra frasi che non ricadono né nella subordinazione né nella coordinazione. L’obiettivo del corso consiste nel dare a questo termine, ormai sempre più diffuso nell’analisi linguistica dei testi, un contenuto positivo.
Ragionando sulla bibliografia e sui testi, vedremo disegnarsi due diverse concezioni di giustapposizione.
(a) La prima è strettamente sintattica. In questo senso, sono giustapposte due frasi che fanno parte dello stesso periodo ma che non presentano l’unitarietà e il parallelismo che definiscono la coordinazione in senso stretto. Per esempio in (1) abbiamo giustapposizione perché vi è il passaggio da una frase dichiarativa a una frase interrogativa; in (2) da una frase eventiva a una frase predicativa; in (3) da una frase verbale a una frase nominale:
(1) [...]; ma tutta la sua carne, quella ciccia che circondava la sua anima, ebbene, quella no, quella non sarebbe tornata a risorgere, / e poi perché? (es. tratto da Cresti 2008)
(2) È notte, / Pin ha scantonato fuori dal mucchio delle vecchie case [...] (es. tratto da Cresti 2008)
(3) Chiedeva, infatti, il signor Roccella, del questore: / una follia, specialmente a quell’ora e in quella particolare serata. (es. tratto da Cresti 2008)
(b) La seconda concezione riguarda invece il livello interpuntivo. In questa prospettiva, vi è giustapposizione quando due frasi sono separate da un segno d’interpunzione forte (il punto, i due punti, in alcuni casi il punto e virgola). E ciò vale sia quando le frasi sono sintatticamente autonome, come in:
(4) La mia terra non ha niente di geografico, né di politico. / La vivo emozionalmente. (La Stampa, 4.08.2007);
sia quando le frasi presentano segni sintattici di collegamento per coordinazione o per subordinazione:
(5) Quando sottopongo la questione a Ciro Gaspari […], il mio interlocutore sorride. / E mi ricorda lo strano mix di generosità, anarchismo e litigiosità di questa terra. (es. tratto da Ferrari et al. 2008)
(6) È stanco. / Perché in questi ultimi giorni ha lavorato davvero troppo. (es. tratto da Ferrari et al. 2008).
Nell’ambito del corso costruiremo anzitutto insieme, passo dopo passo, queste due diverse concezioni della giustapposizione linguistica, riflettendo sulla struttura generale della lingua italiana e in particolare sui rapporti tra sintassi e punteggiatura. In un secondo momento, ci chiederemo quali sono gli effetti interpretativi della scelta della giustapposizione rispetto alla coordinazione o alla subordinazione.
Bibliography Indicazioni bibliografiche

Béguelin, Marie-Josée 2002, “Clause, période ou autre? La phrase graphique et la question des niveaux d’analyse”, in Verbum, XXIV 1-2, pp. 85-107.
Cresti, Emanuela 2008, “La parataxe: articulation informative dans le parlé spontané vs juxtaposition syntaxique dans l’écriture littéraire?” in Béguelin, Marie-José et al. (a c. di), La Parataxe, Actes du Colloque International de Macro-syntaxe (Neuchâtel, 12-15 février 2007), in stampa.
Ferrari, Angela 2009, “Note sulle unità di analisi dello scritto e del parlato. Convergenze e divergenze funzionali e strutturali”, in A. Ferrari (a c. di), Linguistica sincronica e storia della lingua. Subordinazione, coordinazione, giustapposizione, Firenze, Cesati Editore, in stampa.
Ferrari, Angela/Cignetti, Luca/Lala, Letizia/Mandelli, Magda/Ricci, Claudia/Roggia, Carlo Enrico 2008, L’interfaccia lingua-testo. Natura e funzioni dell’articolazione informativa dell’enunciato, Alessandria, Edizioni dell’Orso.
Lang, Ewald 1984, The semantics of coordination, Amsterdam-Filadelfia, Benjamins.

 

Language of instruction Italian
Use of digital media No specific media used
Course auditors welcome

 

Interval Weekday Time Room

No dates available. Please contact the lecturer.

Modules Interphilologisches Modul (Bachelor's degree subject: Italianistik)
Modul Compléments de connaissance en histoire, culture et societé (Master's degree program: Etudes françaises et francophones)
Modul deskriptiv-synchronische französische Sprachwissenschaft (Bachelor's degree subject: Französische Sprach- und Literaturwissenschaft)
Modul Deutsche Sprachwissenschaft I (Master's degree subject: German Language and Literature)
Modul Grundlagen der Italienischen Sprachwissenschaft (Bachelor's degree subject: Italianistik)
Modul Interphilologie (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Modul Sprache als System (Master's degree program: Language and Communication)
Modul Theorien und Methoden der Italianistik (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Philologisches Modul, inkl. prüfungsvorbereitende Kolloquien (Bachelor's degree subject: Italianistik)
Vertiefungsmodul Italianistik inkl. Prüfungsvorbereitung (Master's degree subject: Italian Language and Literature)
Assessment format record of achievement
Assessment registration/deregistration Reg.: course registration; dereg.: not required
Repeat examination one repetition, repetition counts
Scale Pass / Fail
Repeated registration no repetition
Responsible faculty Faculty of Humanities and Social Sciences, studadmin-philhist@unibas.ch
Offered by Institut für Italianistik

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